Buongiorno a tutti,

Il sindaco Beppe Sala è stato ricevuto ieri al Quirinale dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Durante il colloquio si è fatto anche il punto su Ema, l’Agenzia del Farmaco. Proprio ieri a Lussemburgo c’è stata una prima discussione “politica” al Consiglio Affari generali in attesa del voto finale del 20 novembre. Per l’Italia ha partecipato il sottosegretario agli Affari europei Sandro Gozi, che si è mostrato determinato a portare avanti la candidatura di Milano.

Si parla di cervelli in fuga dall’Italia all’estero, ma stavolta anche di cervelli in arrivo dall’estero in Italia. Anzi, a Milano, principale calamita nazionale che sempre di più attira stranieri qualificati come manager o studenti. Tra le ragioni per scegliere Milano spicca il ragionevole compromesso fra servizi di livello europeo e una piacevolezza di vita tutta italiana. Cervelli creativi arrivano dall’ Europa e dall’America, trovano lavoro specialmente nel mondo della moda, del design o della finanza.

Questa è Milano oggi, buona lettura!

Ema, il sindaco da Mattarella. Sfida difficile con Amsterdam

Maurizio Giannattasio, il Corriere della Sera

Affari e moda, così Milano attira manager e universitari

Alberto Mattioli, la Stampa

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