le top news su milano, 26 giugno

Buongiorno a tutti!
Nel febbraio 2016 il dicastero guidato da Beatrice Lorenzin ha diramato una circolare al fine di vietare la libertà di fumo nei cortili e nei giardini degli ospedali. Tuttavia, a un anno e più dalla decisione di Roma, a Milano le norme faticano a essere applicate: è stata data soltanto una multa a un utente degli ospedali San Paolo e San Carlo, in seguito a una segnalazione inviata all’Ats. “Il problema è complesso, ci stiamo lavorando” afferma il direttore medico di presidio del Niguarda Gaetano Elli e aggiunge: “Purtroppo l’aspetto peggiore è che spesso sono anche gli addetti ai lavori a sgarrare”.
Il centrodestra stravince anche in Lombardia: da Monza a Como, ma soprattutto da Lodi a Sesto San Giovanni. Nell’area metropolitana di Milano, dei ventisette comuni al ballottaggio, sedici sono andati al centrodestra. Solo nove le vittorie del centrosinistra: un chiaro dato politico, così come il calo dell’affluenza che si ferma soltanto al 45%.
Dopo la morte per morbillo del bambino leucemico, avvenuta giovedì scorso al San Gerardo di Monza, si continuano a fare ipotesi sulle cause del contagio. L’assessore regionale alla Sanità Giulio Gallera ha interpellato i vertici dell’ospedale per chiedere chiarimenti sulla vicenda, considerando che Monza è la seconda provincia in Italia per casi di morbillo. Dall’Ospedale assicurano: “Sono state attivate tutte le procedure per proteggere il piccolo da qualsiasi possibile contaminazione”.
Questa è Milano oggi, buona lettura.
Ospedali fumo-free, nel primo anno soltanto una multa
Alessandra Corica, La Repubblica
Il centrodestra si prende la Lombardia. Ai ballottaggi l’affluenza crolla al 45%
Giampiero Rossi, Il Corriere della Sera
Il bambino ucciso dal morbillo, “Non si è ammalato in ospedale”
Sara Bettoni e Simona Ravizza, Il Corriere della Sera