Buongiorno a tutti!

Domani a Milano si terrà il Pride: da Piazza Duca d’Aosta fino ai Bastioni di Porta Venezia. Un appuntamento che si preannuncia significativo. Il motivo? Sarà il primo dopo la legge sulle unioni civili, per cui a lungo il movimento Lgbt si è battuto, ma anche il primo Pride blindato per ragioni di sicurezza. Non si potranno infatti portare bottiglie di vetro, lattine, petardi e superalcolici. “La legge Cirinnà va completata, ma è un primo obiettivo politico. La nostra battaglia va avanti”, afferma Maria Silvia Fiengo (attivista del movimento delle famiglie arcobaleno).

Dopo aver lottato per sei mesi contro la leucemia linfloblastica acuta, è morto ieri mattina al San Gerardo di Monza il bambino contagiato dai fratelli – ammalati di morbillo – non vaccinati per scelta della famiglia, più volte scesa in piazza per le manifestazioni no-vax. “Questa morte è dolorosissima. Bisogna rispettare la medicina e le verità scientifiche per il bene dei nostri figli”, commenta il ministro della Salute Beatrice Lorenzin.

Milano e Regione Lombardia hanno firmato ieri il nuovo accordo di programma Fs: aumenta il verde e restano immutate le volumetrie che si svilupperanno in verticale. Il testo, precedentemente bocciato, è stato accolto con grande entusiasmo dal Sindaco Beppe Sale e dal governatore Roberto Maroni che, rispettivamente, hanno dichiarato: “Un’intesa storica”, “Collaborazione tra le istituzioni”.

Gli agenti del commissariato Garibaldi Venezia hanno arrestato lo “spacciatore cosiddetto dei poveri”, già pregiudicato. Aveva creato un vero e proprio giro d’affari in stazione Centrale: soltanto 5 euro per l’eroina che, mescolata all’alcol, si trasforma in una miscela esplosiva.

Questa è Milano oggi.

“Domani al Pride per i nostri figli. I loro diritti devono essere riconosciuti”

Zita Dazzi, La Repubblica

Morbillo, bimbo muore contagiato dai fratelli

Alessandra Corica, La Repubblica

Scali, la sfida riparte: “Ricuciamo la città”

Maurizio Giannattasio, Il Corriere della Sera

Dosi a 5 euro per la droga dei poveri. Il mercato clandestino in Centrale

Federico Berni, Il Corriere della Sera