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Le palme dividono Milano. Sono “spuntate” ieri in Duomo e sono parte di un restyling dell’aiuola della Piazza sponsorizzato da Starbucks. L’aiuola sarà completata nelle prossime settimane con l’arrivo di banani e ibiscus, ma la presenza delle piante esotiche ha già dato il via a un’accesa polemica. Il sindaco Sala ha commentato “tendenzialmente mi piacciono, Milano sa osare, ma è giusto che si sia aperto il dibattito”. Meno convinto il leader di Lega Nord, Matteo Salvini, che ha detto “mancano solo le scimmie” e Riccardo De Corato, FDI ha aggiunto “si completa l’africanizzazione di Milano”. Elena Grandi, vicepresidente del Municipio 1, difende il progetto “l’aiuola del Duomo è da sempre uno spazio per allestimenti temporanei, ogni tre anni si trasforma e si rinnova grazie a diversi sponsor. Queste nuove palme potrebbero sembrare un progetto ardito, ma non sono del tutto incoerenti con la tradizione milanese”.

Palazzo Marino va avanti sulla mozione per istituire l’obbligo dei vaccini per essere ammessi ai nidi e alle materne. La mozione passerà al voto del Consiglio comunale e dovrebbe entrare in vigore dal 2018. Contrario la provvedimento il M5S , che rivendica la libertà di scelta delle famiglie.

“Il Santo Padre non desidera avere intorno a sé molte divise durante gli spostamenti e i momenti di incontro con il pubblico”. Con questo messaggio il Vaticano ha inoltrato a Milano la richiesta di limitare la presenza di divise di forze dell’ordine il 25 Marzo, giorno della visita del Papa.

Questa è Milano oggi, buona lettura.

Piazza Duomo, le palme che dividono

Paola D’Amico, Il Corriere della Sera

Obbligo dei vaccini per nidi e materne a partire dal 2018

Tiziana De Giorgio, La Repubblica 

“Niente divise nel corteo del Papa” Vaticano chiede una sicurezza soft

Gianni Santucci, Il Corriere della Sera