le top news su milano, 4 gennaio
Buongiorno e buon caffè a tutti!
Pubblicato il bando internazionale per il dopo Expo: sarà una gara internazionale e un contratto “misto” che assegni l’appalto per il progetto da 2 miliardi e che al tempo stesso individui un concessionario che per 50 anni avrà un diritto di superficie su parte dell’area.
E’ atteso invece per giugno il disegno che dovrà stabilire dove e come inserire i protagonisti del nuovo Technopole. Con quel disegno in mano AreaExpo dovrebbe lanciare un’altra gara pubblica per vendere parte dei terreni da destinare alla costruzione del nuovo ospedale Galeazzi. Anche la Statale è pronta ad accelerare adesso che la Legge di Bilancio ha stanziato otto milioni per trasformare l’ex sito Expo in una nuova Città Studi. Per vedere realizzato l’intero progetto ci vorranno almeno 10 anni.
Gennaio sarà un mese cruciale per la TV commerciale di Silvio Berlusconi, finita sotto attacco del finanziere francese Vincent Bolloré e del colosso Vivendi. L’azienda Mediaset è attesa a Londra tra 10 giorni per incontrare la comunità finanziaria dove sembra svelerà i numeri sul medio termine, mentre la strategia industriale e i dettagli saranno svelati in un secondo appuntamento.
A settembre Palazzo Marino organizzerà un forum delle social street: una giornata di incontro e confronto con gli amministratori e gli iscritti delle oltre 23 mila pagine facebook che si fanno portavoce dei problemi e delle richieste dei cittadini di determinate zone della città. Mirko Mazzali, delegato del sindaco alle periferie, ha spiegato che “Le social street possono essere una fonte importante di segnalazioni dei problemi di proposte e di idee di cura del bene comune per i quartieri, idee che poi l’amministrazione e i Municipi potranno sviluppare”.
Questa è Milano oggi, buona lettura.
Expo, via al bando internazionale. Progetto da 2 miliardi di euro
Elisabetta Soglio, Il Corriere della Sera
Statale, Galeazzi e Technopole, obiettivo primo mattone nel 2018
Luca de Vito, La Repubblica
Mediaset, fondi in manovra nello scontro con i francesi. Il gruppo “duplica” il piano
Simone Filippetti, Il Sole 24 Ore
Milano, le social street sono diventate adulte
Oriana Liso, La Repubblica