le top news su milano, 22 dicembre
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Beppe Sala è tornato ieri nell’aula del Consiglio comunale. In dieci minuti di discorso ha spiegato i suoi cinque giorni di autosospensione dopo l’iscrizione sul registro degli indagati nell’indagine sulla Piastra Expo. Il sindaco ha annunciato: “Quando la Procura generale lo vorrà sono pronto a chiarire ogni aspetto”. Sala si è detto amareggiato per essere venuto a sapere dell’inchiesta dai giornalisti e ha commentato: “le istituzioni debbono dialogare con rispetto”. Gli esponenti dell’opposizione hanno fatto sentire la loro voce attaccando il sindaco, sono in particolare Stefano Parisi e Basilio Rizzo a chiedere trasparenza su Expo.
Atteso tra oggi e domani l’ultimo passaggio della scalata di Vivendi a Mediaset, con l’aggiornamento della quota che dovrebbe essere a ridosso del 30%. Silvio Berlusconi si scaglia pubblicamente contro l’Opa (Offerta pubblica di acquisto) francese: “Ci hanno fatto un ricatto, siamo in una battaglia, ma vogliamo resistere di fronte a questa scalata ostile; la magistratura deve dare seguito alle nostre cause”.
In Porta Vigentina il primo centro per clochard affidato ai cittadini. Con il freddo che si intensifica i clochard continuano a sistemarsi tra vie e monumenti. Per aiutarli si mobilitano le autorità, ma anche gruppi trasversali di semplici cittadini come i membri di “Emergenza freddo”. Quest’anno il comune ha dato loro fiducia affidandogli per qualche mese la gestione dell’ex scuola di Corso di Porta Vigentina 15, oggi Centro di aggregazione multifunzionale.
Questa è Milano oggi, buona lettura.
Il ritorno di Sala a Palazzo Marino: pronto a chiarire
Maurizio Giannattasio, Il Corriere della Sera
Scalata Mediaset Vivendi verso la soglia dell’Opa
Carlo Festa, Il Sole 24Ore
Clochard, dormitorio (quasi) autogestito
Elisabetta Andreis, Il Corriere della Sera