Le top news su Milano – 28 settembre

Buongiorno e buon inizio settimana a tutti!
Parte la campagna antinfluenzale dell’ASL. Sono 600mila gli euro stanziati per le vaccinazioni dei soggetti più esposti al rischio contagio come malati cronici e anziani. La virulenza del ceppo influenzale è molto simile a quella dello scorso anno. I livelli di guardia restano comunque alti sia per garantire le dosi necessarie a combattere la diffusione del virus sia per evitare di sprecare iniezioni.
Sul fronte politico due scelte di Berlusconi e Majorino spiazzano i rispettivi schieramenti. Dal centrodestra l’ex premier accelera sul nome del candidato sindaco di Milano. Salvini non conferma né smentisce, ma il leader di Fi è sicuro: tra una settimana arriverà il nome.
Anche l’assessore al welfare di Milano anticipa tutti e parte con la sua campagna elettorale “Milano, una scelta di vita”. Temi come la sicurezza, l’eredita di Expo, la questione profughi, le case di proprietà pubblica e un nuovo assessorato dedicato all’infanzia e all’adolescenza sono al centro del suo programma.
Infine la questione delle case Aler e le drammatiche condizioni economiche delle famiglie che vi abitano. Secondo la legge regionale del 2009 Aler e Comune devono aiutare gli inquilini ma i conti in rosso di Aler, la rottura dei rapporti con Palazzo Marino da fine 2014 e i successivi attriti non fanno altro che aggravare la situazione.
Buona lettura!
Via alla campagna contro l’influenza dopo l’anno nero. “Il vaccino è sicuro”
Operazione recupero della Asl tra appelli e manifesti: nel 2014 raggiunto solo il 40% degli anziani, l’obiettivo è 15miula in più
di Alessandra Corica su La Repubblica
Berlusconi corre “Tra una settimana accordo sul nome”
Il leader di Fi a sorpresa accelera sul candidato. Salvini gelido: può darsi. Del Debbio ripete il no
di Andrea Montanari su La Repubblica
“A Milano serve una sede decentrata del governo”
L’intervista a Pierfrancesco Majorino, in corsa per le primarie
di Oriana Liso su La Repubblica
Crisi Aler, tagliati i fondi di solidarietà. “I comuni dimenticano le famiglie”
In un anno 4.500 richieste d’aiuto dagli inquilini più poveri. La denuncia della società
di Gianni Santucci sul Corriere della Sera