Le top news su milano – 20 marzo
Buongiorno e buon caffè a tutti, milanesi e non.
Non si placano le polemiche sugli appalti delle metropolitane M4 e M5. M4 va verso la rescissione dei contratti con la società di Stefano Perotti, “l’ingegnere pigliatutto”, ora arrestato. Per gli investigatori del Ros, i costi delle opere sarebbero aumentati del 40% a causa del denaro finito a manager e faccendieri. Sempre in tema Expo, previsto per il 30 aprile il concerto di Bocelli e l’orchestra della Scala in Piazza del Duomo per l’inaugurazione della manifestazione. Ma fioccano le critiche: la giornata di lavoro frutterà una maggiorazione del 500 per cento sul compenso abituale.
In ambito sanitario, in Lombardia le prescrizioni mediche faticano a diventare elettroniche. Secondo Federfarma a febbraio le ricette digitali sono state solo il 5% del totale e la Lombardia nel 2014 è risultata penultima, prima della Campania. Il PD presenterà un’interrogazione al Pirellone per capire il motivo di una così bassa diffusione, a fronte dei fondi spesi per l’informatizzazione del sistema sanitario lombardo.
Buona lettura!
“Le pressioni dei faccendieri per M4 e M5”. Le mani di Perotti su tutti i lavori milanesi.
In farmacia è un flop la ricetta elettronica. La svolta ferma al 5 %