Le Top news su Milano – 18 marzo
Buongiorno e buon caffè a tutti, milanesi e non.
“La corruzione è stata sottovalutata” dichiara Giuliano Pisapia e il centro sinistra litiga sui rapporti con Lupi. Mentre l’Atm lavora per incrementare le corse per Expo – la “rossa” dovrà assicurare il 53% in più del servizio – Raffaele Cantone esamina le carte dell’appalto di Palazzo Italia e Giuseppe Sala si dichiara preoccupato: “un commissario ci metterebbe in crisi”. Sul fronte sanità stanno per scattare le multe per i medici che non si sono dotati del pos per i pagamenti. L’Ordine commenta: non si è adeguato nessuno, ma la norma è vessatoria”. Parte poi la somministrazione del “superfarmaco” per l’epatite C. La cura costerà 40mila euro a testa e per quest’anno potranno usufruirne 8mila dei 100mila malati lombardi. Si torna a parlare anche del caso del centro di ricerca Nervianese: è cambiata la ripartizione dei fondi alla ricerca e il Nerviano Medical Sciences riceverà quest’anno 17 milioni anziché 24.
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“La corruzione è stata sottovalutata”. Pisapia: affari e poteri occulti, c’è stata minore attenzione che sulla mafia. Lite nel centrosinistra sui rapporti Lupi. Mai più con Ncd.
L’appalto torbido di Palazzo Italia all’esame di Cantone. Si cerca una forma di sorveglianza che non rallenti i lavori. Pisapia: “Sulla corruzione meno attenzione che sulla mafia”.
Sala preoccupato per il Padiglione Italia “un commissario ci metterebbe in crisi”. Il manager: tempi strettissimi, ora Cantone sta esaminando le carte.
Nuovi metrò e autobus. Atm entro il 2016 spenderà 622 milioni. Piano di investimenti finanziato al 90% dall’azienda. Sicurezza, tra i lavori spunta lo sciopero dei tornelli.
Pagamenti digitali, il Pos non va dal medico. L’Ordine: “Non si è adeguato nessuno. Hanno ragione, la norma è vessatoria”. Costi fino a 1200 euro. La misura studiata per combattere l’evasione fiscale è in vigore da sette mesi. In arrivo le multe.
Epatite C, si parte coi primi pazienti. La cura costerà 40mila euro a testa. Su 100mila lombardi malati solo 8mila potranno curarsi con il superfarmaco. Avranno la priorità i casi più gravi.
Tagli per Nerviano, cambia la ripartizione dei fondi alla ricerca. Soldi anche agli altri ospedali.