V OSSERVATORIO DI SOSTENIBILITÀ E COMUNICAZIONE

Per il quinto anno consecutivo si è tenuto l’Osservatorio di Sostenibilità e Comunicazione ideato da Mediatyche e Homina, e condotto da Format Research.
L’obiettivo? Offrire una fotografia della situazione italiana in termini di sostenibilità.
Tra le prime rilevazioni esposte all’evento è emerso che la sensibilità e la conoscenza delle tematiche relative alla sostenibilità sono cresciute tra i manager e gli imprenditori italiani rispetto alla prima edizione, quattro anni fa.
Si è potuta notare anche una crescente presa di consapevolezza dell’importanza della sostenibilità nel nostro Paese, come una maggiore attenzione al welfare aziendale e alle politiche virtuose in tema di inclusione e di riduzione del gender gap.
Tuttavia, il tempo è l’elemento decisivo contro la spoliazione del pianeta, e la lentezza con cui si concretizzano le azioni che seguono alla consapevolezza sono preoccupanti. I dati parlano chiaro: quasi il 50% delle imprese incontra difficoltà a causa della burocrazia per accedere ai finanziamenti pubblici, e del quadro normativo inadeguato. Ma anche le imprese hanno la loro fetta di colpa, se pensiamo che solo il 7,2% delle organizzazioni conosce nel dettaglio il PNRR, lo strumento su cui si fonda la transizione ecologica.
Tra le difficoltà spicca anche la mancanza di investimenti e di politiche organizzative, soprattutto tra le imprese con meno di 250 dipendenti che, lo ricordiamo, costituiscono quasi l’intero tessuto imprenditoriale italiano.
D’altra parte è giusto anche essere ottimisti e pensare allo stimolo che presto arriverà dall’Europa per imporre la rendicontazione dei fattori non finanziari a un numero più ampio di aziende.
Per continuare a sapere di cosa si è discusso durante l’Osservatorio, leggi l’articolo qui: https://www.sfogliami.it/fl/241179/gzvkmk256gybeg2g13ubjhf1p5bv61#page/88