Buongiorno a tutti,

Dopo una lunga attesa a Milano arriva la prima carta prepagata per le neomamme in Italia. La “bebè card”, pezzo forte del reddito di maternità di Palazzo Marino è pronta, sarà ricaricata per un anno, con 150 euro al mese. Potrà essere utilizzata per acquistare prodotti e servizi per la famiglia. “Una scommessa innovativa di questa amministrazione – commenta l’assessore al Welfare, Pierfrancesco Majorino – per una politica lungimirante che affronta il tema delle nuove famiglie e del loro sostegno”. A chi è destinata? Alle mamme residenti a Milano che hanno avuto un bambino dall’aprile scorso. La richiesta va presentata ai Caf entro sei mesi dalla nascita del figlio. Tra i requisiti: cittadinanza italiana o europea, status di rifugiato o permesso di soggiorno; essere casalinga o disoccupata, non superare un Isee familiare di 17 mila euro.

La maratona rosa, organizzata dalla Fondazione Veronesi per raccogliere fondi contro il cancro, rischia di saltare o slittare. La corsa, che l’anno scorso ha portato alla raccolta di oltre 500 mila euro per la ricerca scientifica era in programma il 22 ottobre, giorno del referendum per l’autonomia. Un evidente cortocircuito tra assessorati del Comune rischia di portare all’annullamento della marcia.

Palazzo Marino passa all’incasso sull’Ici e sugli altri tributi mai versati dai privati, grazie alla rottamazione delle liti fiscali varata dal governo. In tanti hanno messo così fine ai contenziosi fiscali aperti con il Comune, che incassa 6,3 milioni di euro. Di questi più di un milione arriva da scuole private gestite da ordini religiosi e altre realtà come pensionati di enti cattolici, che hanno accettato di pagare l’Ici mai versata per le attività commerciali condotte nei loro immobili.

Questa è Milano oggi, buona lettura!

Tata e spese per il neonato: partono le prime 900 “bebè card”

Pierpaolo Lio, Il Corriere della Sera

Pasticcio in comune sul voto. A rischio la corsa benefica

Simona Ravizza, Il Corriere della Sera

Stop alle liti fiscali ora pagano anche gli enti religiosi

Alessia Gallione, La Repubblica

Spot macabri e preti autonomisti nello zibaldone dei referendum

Davide Lessi e Andrea Zambenedetti, La Stampa

Ristoranti, centri culturali, uffici. La nuova vita dei padiglioni del 2015

Alessia Gallione, La Repubblica

Parcheggi disabili e vie della movida. Scatta la linea dura

Maurizio Giannattasio, Il Corriere della Sera