Buongiorno e buon caffè a tutti.

L’idea, promossa dal ministro Franceschini, di riorganizzare il Salone Internazionale del Libro in un unico evento sulle orme del Mi-To ha convinto i protagonisti. I tecnici ora hanno una settimana di tempo per pensare un evento che si svolga contemporaneamente nelle due città. Martedì il ministro ascolterà la proposta e, se si farà il salone unico, i due ministeri Miur e Mibact sono disposti a far crescere le risorse. Tra gli editori i giudizi sono positivi: “Ora tocca a noi editori dimostrarci propositivi e fantasiosi” ha detto Giuseppe Laterza. Sembra non voler far gioco di squadra l’amministratore delegato di Fiera Milano Corrado Peraboni che tira dritto: “Per noi non cambia nulla, andiamo avanti col nostro progetto, la Fiera si farà a Milano come è stato deciso”.

Si torna a parlare di Marco Cicardi, ordinario della cattedra di medicina generale all’Università statale e direttore sanitario dell’ospedale Sacco, rimosso in seguito alle critiche mosse all’impianto della legge sanitaria voluta da Maroni. Oggi il Corriere pubblica una lettera scritta dallo stesso Cicardi in cui spiega le ragioni che lo hanno spinto a rilasciare l’intervista che ha provocato la sua espulsione. E proprio riguardo al suo allontanamento dichiara: “È stato preso un provvedimento nei miei confronti giudicabile da ciascuno secondo i propri principi. Questo provvedimento, col suo sapore “liberticida”, ha fatto notizia e richiamato attenzione. Ciò che importa è che l’interesse rimanga sui problemi e io spero che la mia intervista aiuti a richiamare alle proprie responsabilità chi ha conoscenze per gestire la cosa pubblica”.

Oggi, a due mesi dalla riunione straordinaria di giunta alla presenza di Matteo Renzi, il premier torna a Milano per firmare con il sindaco Beppe Sala il Patto Milano: il documento che segna i fronti strategici per la città e su cui governo e Comune si impegnano a lavorare insieme. Dall’ambizione in chiave post Brexit di candidarsi come alternativa a Londra per diventare sede dell’Agenzia europea del farmaco, al futuro delle aree Expo; dai prolungamenti delle metropolitane alla sicurezza, dalla casa al welfare. Fino al nodo, ancora irrisolto, del destino anche economico della Città metropolitana.
Questa è Milano oggi, buona lettura.
 
Due città un Salone, la tregua degli editori
Sara Strippoli, La Repubblica

Salone del Libro a Milano la fiera tira dritto “Non cambiamo nulla”
Andrea Montanari, La Repubblica

Il medico rimosso per un opinione scrive al Corriere: “Perché ho deciso di criticare la riforma”
Il Corriere.it

Renzi da Sala per la firma del Patto per Milano

La Repubblica.it