Buongiorno e buon caffè a tutti, milanesi e non.

Apriamo con l’esplosione che ha distrutto un bar anti slot in via Volvinio. La deflagrazione è stata così forte che ha divelto anche la pensilina della fermata del tram lì vicino e ha alzato il pavimento al piano di sopra. Mentre proseguono le indagini dei carabinieri per ricostruire la dinamica dell’accaduto, il sopralluogo dei vigili del fuoco ha certificato che si tratta di evento doloso. Il bar al posto delle slot machine, proponeva il wi-fi gratuito.

Buone notizie invece sul fronte salute con il decreto legislativo antifumo approvato ieri dal Consiglio dei Ministri e a cui anche Milano si uniforma. Il decreto prevede il divieto di fumare in auto se sono presenti bimbi e donne in gravidanza, vieta la vendita agli under 18 di sigarette elettroniche e vieta di fumare anche nelle pertinenze pediatriche degli ospedali. E’ prevista l’introduzione di un sistema di tracciabilità delle confezioni dei produttori di tabacco per contrastare il traffico illecito.

Infine un nuovo primato per Milano, che diventa prima città “acchiappa evasori” d’Italia, in virtù di un accordo stretto tra Palazzo Marino, Agenzia delle Entrate e Guardia di Finanza. Sotto la lente le incoerenze fra tenore di vita e reddito dichiarato, lavoro in nero, attività economiche senza partita Iva e la situazione di soggetti con residenza all’estero (in paesi con fiscalità vantaggiosa) ma con interessi a Milano.

Buona lettura!

Stadera, salta in aria il bar: “E’ stato un attentato”

L’esplosione alle 19.40, dopo la chiusura. Forzata la porta sul retro. Il titolare aveva aderito alla campagna contro le slot

di Cesare Giuzzi e Gianni Santucci sul Corriere della Sera

Via al divieto di fumo in auto con bambini e donne incinte

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di Giovanni Negri su Il Sole 24 Ore

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di Ilaria Carra su La Repubblica