Le top news su Milano – 21 luglio
Buongiorno e buon caffe a tutti, milanesi e non.
Roberto Maroni non ha gradito la proposta del governo per il dopo Expo e presenterà il suo progetto “Fast post Expo”, ideato per utilizzare fin da subito le strutture che non verranno demolite dopo la fine di Expo 2015. Il governatore è convinto che “più proposte ci sono e meglio è”, ma sarà la società Arexpo, che è proprietaria dell’area, a decidere il futuro dell’Esposizione. Ieri, poche ore dopo la scomparsa di Elio Fiorucci, l’inventore dell’marchio Love Therapy, sui social è partita una petizione per intitolare allo stilista la galleria Passarella, sede del suo storico negozio, mentre a Palazzo Marino, molti hanno pensato di iscrivere Fiorucci fra i “grandi milanesi” nel Pantheon della città. Sul piano tecnologico, il Politecnico ha lanciato ieri Urbanscope, il nuovo strumento di analisi dei dati digitali generati da smartphone e tablet per “auscultare la città”. Il rettore del Politecnico, Giovanni Azzone, commentando la nuova piattaforma, ha detto: “Urbanscope vuole essere uno strumento utile a istituzioni, media e società civile, per capire e guidare i cambiamenti in atto”.
Buona lettura!
Maroni diserta Roma, “Sul futuro di Expo non decide governo”.
Alessia Montanari su la Repubblica
Petizione online “Intitoliamo a Fiorucci la galleria Passarella”. A novembre verrà formalizzata la proposta di iscrivere il suo nome al Famedio
Zita Dazzi su la Repubblica
Che lingua parlano i tweet e le telefonate. Un telescopio tecnologico sui quartieri. Boom di chiamate verso la Svizzera e cinguettii multietnici: i dati della ricerca del Politecnico
Pierpaolo Lio sul Corriere della Sera