Buongiorno a tutti,
Guardia medica: scatta la rivolta contro l’effetto call center. È entrata ieri in vigore la nuova organizzazione del servizio di continuità assistenziale che, in base ai dettami della riforma della sanità targata Maroni, prevede che a rispondere alle chiamate non siano più i medici ma semplici operatori. Per i medici, che minacciano ora uno sciopero a tempo indeterminato, questa riforma è inaccettabile, per questo domani sera si riuniranno per decidere il da farsi. Sempre in tema di Riforma sanitaria regionale, c’è il rischio caos con il “gestore” dei cronici. La riforma dell’assistenza ai cronici è al rush finale: due giorni fa chiuso il bando per reclutare i “gestori” che d’ora in poi seguiranno il malato cronico. Secondo l’assessore Giulio Galera i pazienti avranno un punto di riferimento nel gestore, che fisserà per loro i controlli annuali. Il presidente dell’Ordine milanese, Roberto Carlo Rossi, ritiene invece che il meccanismo sia complesso e creerà confusione, soprattutto per i pazienti soli, anziani e fragili. Il Sole 24 Ore, in tema Agenzia del farmaco, ospita una lettera di Andrea Carta Mantiglia dello Studio Legale Bonelli Erede che sostiene che Ema sia una scelta “troppo” politica e che la commissione d’esame si sta dimostrando colpevolmente disinteressata ai criteri oggettivi. A suo avviso, non c’è stata nessuna svolta di cui gioire. Sul tema Bilancio metropolitano, ieri il sindaco Sala ha incontrato a Roma il presidente Gentiloni e ha dichiarato: “La situazione a Milano è sotto controllo. Grazie alla solidarietà degli altri sindaci nel riparto dei fondi avremo una quota significativa che ci consentirà di salvare il bilancio”.

Questa è Milano oggi, buona lettura!


Commissione Sanità. Mantovani lascia dopo le polemiche “Incarico superato”
Simona Ravizza, Il Corriere della Sera

Sala: “Salvo il bilancio della Città metropolitana” 
Paola D’Amico, Il Corriere della Sera

Pazienti cronici e guardia medica, il caos della riforma
Alessandra Corica, la Repubblica

Ema, una scelta “troppo” politica
Andrea Carta Martiglia, Il Sole 24 ore

NAZIONALE
Lombardia e Veneto, per cosa si vota
Andrea Senesi, Il Corriere della Sera

Centri sociali, Cobas e antagonisti. La rete M5S che imbarazza Di Maio
Annalisa Cuzzocrea, la Repubblica

Il M5S prova a spaccare l’asse tra Pd e Forza Italia
Ilario Lombardo, La Stampa

Due milioni di euro per la start-up dell’elettrocardiogramma fai da te
Fabrizio Assandri, La Stampa
 
Sempre più donne occupate ma l’Italia è il fanalino di coda Ue
Paolo Baroni, La Stampa

Le indicazioni sui farmaci spettano allo Stato
Enrico Bronzo, Il Sole 24 ore