Le top news su Milano, 3 Maggio
Buongiorno e buon caffè a tutti.
I tre candidati sindaci: Giuseppe Sala per il centrosinistra, Stefano Parisi per il centrodestra e Gianluca Corrado per il Movimento 5 Stelle si sono scontrati ieri su un tema cruciale per il futuro di Milano, il post Expo. Parisi accusa la giunta Pisapia di non aver proposto progetti validi per la riqualificazione dell’area dell’Esposizione, Sala ribatte sottolineando che le quote Expo sono per metà di proprietà della Regione che ora deve assumersi la sua parte di responsabilità; Corrado da parte sua boccia l’idea di realizzare il nuovo campus della Statale nell’area Expo perché si lascerebbero deserte le attuali sedi.
Mentre i tre pretendenti alla poltrona di sindaco sembrano non avere le idee chiare sul futuro delle aree dell’Esposizione Universale, il sovraintendente del Teatro alla Scala Alexander Pereira ha un progetto a riguardo: l’intenzione sarebbe quella di spostarvi i laboratori ed i magazzini della Scala dallo spazio Ansaldo dove si trovano ora. Pereira auspica infatti per il futuro dell’area Expo il sorgere di un grande centro culturale.
Intanto continuano le indagini sulla donna morta giovedì al sesto mese di gravidanza; gli ispettori del ministero del lavoro stanno setacciando le cartelle ed i reparti del Mangiagalli e del San Raffaele, i due ospedali milanesi che hanno seguito la donna durante la gravidanza fino al suo decesso.
Il dopo-Expo divide i candidati
Maurizio Giannattasio, Il Corriere della Sera
La Scala all’Expo con un nuovo teatro, museo e laboratori
Paolo Foschini, Il Corriere della Sera
Oltre 30 medici visitarono la donna incinta
Alessandra Corica, La Repubblica