Le top news su Milano – 10 settembre
Buongiorno e buon caffe a tutti, milanesi e non.
Dopo settimane di discussioni, finalmente è partita la macchina delle primarie. Il 14 settembre il coordinatore metropolitano del Pd Pietro Bussolati riunirà la Segreteria regionale del partito, mentre il 21 settembre è stato convocato il comitato degli 11 che dovrà presentare la Carta dei valori e le regole delle primarie. Intanto, il Pd nazionale sta cercando di individuare un candidato in grado di mettere insieme le varie anime del centrosinistra milanese.
Al livello regionale, Forza Italia prenota la poltrona di nuovo superassessore regionale al Welfare per Fabrizio Sala. L’attuale Assessore alla Casa nella giunta guidata da Maroni è in pole position per la successione di Mario Mantovani, esautorato dal governatore che gli ha lasciato solo la vicepresidenza e la delega alle Relazioni internazionali.
Parlando invece di Expo, entro fine mese sarà firmato un protocollo d’intesa tra le istituzioni per definire il futuro del sito espositivo. L’assessore all’Urbanistica Alessandro Balducci ha annunciato che “entro la fine del mese governo, Regione, e Comune devono impegnarsi su un percorso unitario”. L’idea principale è quella del trasferimento di alcune facoltà dell’Università Statale per creare una cittadella dell’innovazione.
Buona lettura!
“Protocollo d’intesa sul futuro del sito”. Balducci: entro la fine del mese governo, Regione e Comune devono impegnarsi su un percorso unitario. Ci sono tante buone idee a il rischio concreto è che alla fine tutto si sfilacci. E la Statale chiede garanzie.
Elisabetta Soglio sul Corriere della Sera
Primarie con sbarramento al 40%. Il Pd studia lo schema a doppio turno. La sfida interna ipotizzata tra gennaio e febbraio. Ma potrebbe arrivare lo stop di Renzi
Maurizio Giannattasio sul Corriere della Sera
Dopo Mantovani la Sanità a Fabrizio Sala, il valzer dei berlusconiani al Pirellone
Andrea Montanari su la Repubblica