Buongiorno e buon caffè a tutti, milanesi e non

Milano si sveglia un pochettino diversa quest’oggi. Il Consiglio comunale, infatti, ha accettato la mozione della sinistra sul riconoscimento delle nozze gay e passa la palla al sindaco Pisapia. Patata bollente, dal momento che in Italia manca ancora una legge in materia, ovviamente. Ciò che non cambia nel nostro Paese, invece, è la politica: e così si “scopre” che Maroni non ha rispettato il suo programma elettorale di cambiamento e che nelle poltrone che contano siedono amici e riciclati. Superfluo commentare. Infine, passiamo agli eventi cittadini: da una parte abbiamo un grosso punto interrogativo sulla Turandot di Puccini in programma alla Scala il Primo Maggio, a causa delle proteste dei sindacalisti che difendono la simbolicità della data; dall’altro, invece, abbiamo il Giro d’Italia che torna nel capoluogo lombardo dopo due anni di assenza.

Questa è Milano oggi. Buona lettura

“Nozze gay all’estero, il Consiglio comunale a Pisapia: Vanno riconosciute”: passa la mozione della sinistra; le unioni gay si possono iscrivere all’Anagrafe. Ora tocca al sindaco Giuliano Pisapia mettere a punto le modalità per gli uffici, dal momento che in Italia manca ancora una legge.

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“Lombardia, le nomine di Maroni: poche decisioni e nei posti chiave amici e riciclati”: appena eletto Roberto Maroni aveva promesso una svolta sulle nomine nelle società partecipate dalla Regione e nella sanità lombarda. Ma il nuovo corso è rimasto solo sulla carta.

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“Scala, in bilico la Turandot di Expo il Primo Maggio. I sindacati: è una festa simbolica”: L’amministrazione del teatro propone incentivi per convincere i lavoratori a mantenere l’impegno per l’apertura dell’Esposizione universale. In caso di mancato accordo lo spettacolo potrebbe essere anticipato.

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“Giro d’Italia, l’arrivo a Milano nel 2015 in omaggio a Expo”: dopo due anni di assenza, la grande manifestazione sportiva torna nel capoluogo lombardo. L’assessore allo Sport, Chiara Bisconti, commenta così “l’arrivo del Giro coinciderà con il primo mese di Expo e sarà solo uno dei grandi eventi sportivi che caratterizzeranno Milano nel 2015”.

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