Buongiorno a tutti!
Da ieri è entrata in vigore a Milano come in tutta Italia la legge sul fine vita, approvata in Senato lo scorso 14 dicembre. In concomitanza con l’entrata in vigore della legge ha aperto i battenti in via Larga (Ufficio Anagrafe) lo sportello per raccogliere i biotestamenti presentati dai milanesi. “Un grande traguardo per il nostro Paese sulla quale Milano ha fatto ancora una volta da apripista e da pioniera nel campo dei diritti” rivendica l’assessore alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino. Ieri mattina non si è fatto avanti nessuno, ma oggi gli impiegati si aspettano le prime richieste di registrazione.
Per il disastro ferroviario di Pioltello la Procura emette altri quattro avvisi di garanzia indirizzati ai responsabili della manutenzione. I nuovi indagati, oltre ai vertici di Rfi e Trenord, sono il direttore produzione territoriale di Rete ferroviaria Italiana per la Lombardia Vincenzo Macello e tre funzionari della stessa unità, Marco Albanesi, Andrea Guerini ed Ernesto Salvatore.
Governo e Comune di Milano hanno presentato ricorso alla Corte di giustizia europea, l’obiettivo è far annullare la decisione di assegnare ad Amsterdam la sede dell’Agenzia del farmaco. Milano torna a combattere e a sperare, a far riaprire la partita una foto arrivata da Amsterdam: sul luogo dove dovrebbe sorgere il Vivaldi building, sede promessa dagli olandesi all’Ema, le ruspe sembrano avere appena iniziato il lavoro, per ora si vede solo una spianata di terra.
Questa è Milano oggi, buona lettura.
Biotestamento, aperto lo sportello: debutto senza richieste
Luca Salvi, Il Corriere della Sera
Treno deragliato altri 4 indagati. Già 100 testimoni in aiuto dei pm
Ilaria Carra e Franco Vanni, La Repubblica
Sotto accusa i funzionari della manutenzione. Oltre cento i testimoni
Giuseppe Guastella, Il Corriere della Sera
Solo ruspe e terra per il palazzo Ema l’accusa di Milano ad Amsterdam
Alessia Gallione, La Repubblica