OGGI A MILANO, 5 gennaio
Buongiorno a tutti!
L’amministrazione investe 5milioni dei fondi europei per il piano periferie. Si partirà da Lorenteggio, il quartiere dove con l’abbattimento dei palazzoni popolari è già iniziato un piano più complessivo di riqualificazione. Qui uno spazio Aler è destinato a trasformarsi in un community hub: un luogo di incontro per persone e idee. La strategia di Palazzo Marino però è più ampia, punta ad allargarsi anche alle altre periferie disegnando una nuova mappa che ruota attorno al lavoro, investendo per creare innovazione sociale ed economica.
Confermato l’election day: anche per il Pirellone si voterà il 4 marzo, in abbinata con le Politiche. Intanto, in attesa della formalizzazione della data da parte del prefetto Luciana Lamorgense, il quadro delle liste va componendosi. A sostegno di Giorgio Gori ci saranno il Partito Democratico e 4 liste civiche, tra cui una di ispirazione centrista e un’altra, “i Progressisti”, che richiamerà l’esperienza di Giuliano Pisapia. Rimangono fuori dallo schema i Radicali della Bonino e gli ulivisti di “Insime”; a entrambe le forze è stato già offerto il soccorso organizzativo del Pd. Rimane ancora ignota la formazione di Liberi e Uguali, intenzionata alla corsa in solitaria anche il Lombardia. Spostandoci a destra: capolista di Forza Italia potrebbe essere Giulio Gallera, mentre a guidare la lista leghista dovrebbe esserci il salviniano Gianmarco Senna. La lista di Maroni potrebbe essere punto di incontro tra i civici uscenti e i centristi di Lupi e Parisi. Sul fronte delle politiche Milano potrebbe essere terreno di scontro (indiretto) tra i leader nazionali. Probabile che per le liste proporzionali corrano i big dei partiti: Renzi, Salvini e Grasso.
Sempre più roghi che esplodono, sempre più spesso in Lombardia. Secondo il primo monitoraggio al Parlamento sulle ecomafie i 260 incendi che hanno consumato negli ultimi tre anni depositi, capannoni e impianti di stoccaggio sul terreno lombardo non sono casi isolati, ma episodi di un unico e dirompente fenomeno criminale. Un sistema illegale che ha il suo terminale in Lombardia e il suo cuore nel Pavese.
Questa è Milano oggi, buona lettura.
Lavoro e start up calla Ue 5 milioni al piano periferie
Alessia Gallione, La Repubblica
Politiche, scontro tra i leader. Il Pd punta sui civici. Confermato l’electron Day
Andrea Senesi, Il Corriere della Sera
In Lombardia l’ombra ecomafie sul triangolo della diossina
Sandro De Riccardis, La Repubblica
Rogo nel Pavese, i sindaci: basta traffici illeciti
Ermanno Bidone, Il Corriere della Sera