Buongiorno a tutti, ecco i principali fatti di oggi a Milano.

Caos al concorso per infermieri per 23 contratti a tempo indeterminato in uno dei poli ospedalieri più importanti di Milano, tra cui Sacco, Fatebenefratelli, Buzzi e Melloni. Il concorso è stato annullato dopo che un concorrente è stato accusato di avere aperto prima del dovuto la busta dei quiz e di averli fotografati. La prova è stata invalidata e gli ospedali sono pronti alle denunce.
Il voto digitale per il referendum secondo il presidente della Regione Roberto Maroni sarà semplicissimo. Non sarà infatti necessaria la tessera elettorale e il voto sarà elettronico, con la facoltà di modificare, una sola volta, la propria scelta. La terza novità tecnica del referendum autonomista del 22 ottobre è che a gestire tutti i dati non sarà il ministero dell’Interno, ma Lombardia Informatica, una società della Regione.

Sala è intervistato  da Repubblica sui temi della Sinistra italiana:  “Mdp ha deciso di correre da solo, con loro si parlerà dopo il voto”. Per il sindaco il tempo in cui si poteva cercare di mettere tutti insieme è finito;  invita ognuno ad andare per la propria strada e passare a parlare di programmi, lasciando che siano le urne a restituire il consenso delle proposte. Il sindaco di Milano non mette in discussione la leadership di Renzi, ma ritiene legittimo chiedergli che nella costruzione delle liste dimostri nei fatti di volere una pluralità di pensiero, e di non scegliere i candidati basandosi solo sulla loro fedeltà.

Questa è Milano oggi, buona lettura!
Tablet, touchscreen e dopppio tentativo. Il voto digitale per il referendum
Andrea Senesi, il Corriere della Sera

buste aperte cellulari foto ai test. Caos al concorso per infermieri
Simona Ravizza e Federico Berni, il Corriere della Sera

Sala: “Lista Pisapia con il Pd. Matteo il leader, ma cambi”
Alessia Gallione, la Repubblica