Buongiorno a tutti!

Dopo il blitz di CasaPound in Consiglio comunale, avvenuto giovedì scorso a Palazzo Marino, il Sindaco Sala incontra oggi prefetto e questore per discutere sulla sicurezza in Comune. Tuttavia l’ipotesi avanzata di installare tornelli all’ingresso dello stesso non piace alla maggioranza: “Si rischia di militarizzare il Palazzo allontanando i cittadini”. Intanto continua la querelle politica tra Pd e Lega; dito puntato contro il Carroccio che ha riportato i volantini di CasaPound in aula.

La voce secondo cui Bratislava, capitale della Slovacchia, sia a pochi passi dallo strappare a Londra e a Milano l’Agenzia europea per il farmaco (Ema) fa emergere dei rischi potenziali per circa 500 milioni di cittadini europei. A pensarlo, nemmeno troppo velatamente, gli ambienti scientifici e non: dare l’Ema a Bratislava sarebbe politicamente scorretto con i venti antieuropei? Si tratta di una questione troppo delicata per ridurla a mera politica. Preoccupati il governatore lombardo Maroni e il premier Gentiloni che continuano a spingere sulla candidatura di Milano.

La Città metropolitana di Milano, nata nel 2015 come effetto della Legge Delrio, è a rischio crac. La vecchia Provincia non ha infatti presentato il temuto bilancio, la cui scadenza era fissata per il 30 giugno. Ora l’attesa è tutta per la proroga promessa da Roma: giovedì la risposta per evitare il dissenso. Intanto i primi precari sono già stati lasciati a casa: proteste a Palazzo Isimbardi.

Questa è Milano oggi.

 

Blitz di CasaPound, Sala dal questore

Federica Venni, La Repubblica

La partita a scacchi sui farmaci

Massimo Sideri, Il Corriere della Sera

Città metropolitana verso il crac. A casa i precari

Pierpaolo Lio, Il Corriere della Sera