Baby Bubble, centro privato nato a settembre, è la prima piscina in Italia a separare i bambini vaccinati da quelli non vaccinati. “Al momento dell’iscrizione chiediamo ai genitori di presentare il certificato, in modo da essere certi e di proteggere sia i primi che i secondi”, spiega la proprietaria. Tale esigenza nasce dal fatto che, a frequentare il centro, sono soprattutto i più piccoli: le vasche no vax dovrebbero accogliere solo bambini fino a tre mesi (fino a quando cioè non vige l’obbligatorietà dei vaccini). Tuttavia l’effetto del decreto Lorenzin ha visto diversi genitori recarsi al centro dei fratelli Arianna e Matteo con bambini più grandi volontariamente non vaccinati. “In questo caso vengono inseriti nella vasca più piccola, ma è una situazione temporanea”, spiega il proprietario. Dal Pirellone fanno infatti sapere che, in Lombardia, la copertura per l’esavalente – pari al 91,5% – è quasi completa.

Il vicesegretario del Pd Maurizio Martina benedice Giorgio Gori, prossimo candidato dem alle regionali: “Per un centrosinistra civico, unito e aperto è la candidatura più forte”. D’altro canto c’è però chi vorrebbe le primarie. Il Pd è anche chiamato a discutere sul referendum lombardo del 22 ottobre: da Sala e Gori arrivano i primi Sì per l’autonomia regionale.

Questa è Milano oggi, buona lettura.

I neonati senza protezione in piscina vanno separati da quelli già vaccinati

Alessandra Corica e Franco Vanni, La Repubblica

Regionali, Martina benedice Gori. Ma l’area cattolica vuole le primarie

Maurizio Giannattasio, Il Corriere della Sera