Volete un esempio di come la sostenibilità sia ormai il main stream nell’economia italiana?

Confindustria ha deciso di riunire in una unica federazione gli associati che lavorano nel campo delle energie rinnovabili e sostenibili e quelli che operano ancora nel settore delle energie fossili. E’ nata così Elettricità Futura, nuova associazione di Confindustria costituita dall’integrazione fra Assoelettrica e assoRinnovabili.

“Elettricità Futura nasce con l’ambizione di rappresentare le imprese impegnate a promuovere la transizione energetica verso un mercato sempre più sostenibile, innovativo e concorrenziale” afferma Confindustria.

“La creazione di un soggetto che rappresenti l’intera filiera elettrica, caso pressoché unico fra i grandi Paesi europei -continua la maggiore associazione industriale italiana- ha l’obiettivo di rispondere alle sfide della decarbonizzazione, dell’integrazione dei mercati e della centralità del consumatore in un contesto di grande sviluppo tecnologico. L’elettricità ricopre un ruolo fondamentale nel raggiungimento di questi obiettivi, fissati dall’Unione Europea”.

“Questa fusione conferma come il mondo delle rinnovabili sia parte integrante del sistema energetico italiano, pronto ad affrontare le sfide poste dalla transizione energetica”  ha commentato il Presidente di assoRinnovabili, Agostino Re Rebaudengo.

Il presidente di Elettricità Futura è Simone Mori, Direttore degli Affari Europei di Enel. Vice presidenti sono Lucia Bormida, capo delle relazioni esterne del Gruppo Erg, Valerio Camerano, amministratore delegato di A2A Spa, Roberto Potì, consigliere di Edison, e Agostino Re Rebaudengo, presidente di Asja Ambiente Italia Spa