Le top news su Milano, 9 marzo

Buongiorno e buon caffè a tutti!
Un 8 marzo di cortei e feste quello svoltosi ieri a Milano e in tante piazze d’Italia e del mondo. La pagina bianca stesa in Duomo recita “Lotto marzo”, per lasciare messaggi contro la violenza di genere, mentre la giornata si è conclusa con le “gonne alzate” davanti al Pirellone. Disagi alla circolazione per lo sciopero e il transito dei manifestanti.
E’ stato annunciato ieri da Palazzo Marino la riforma sui servizi all’infanzia: 21 scaglioni anziché 4, con rincari alle famiglie che varranno al Comune 1,5 milioni in più. Sempre ieri è arrivato l’annuncio di voler trovare 50 mila case per i giovani, con ristrutturazioni e recupero del patrimonio dismesso. Obiettivo: abbattere i prezzi che, soprattutto per gli studenti, sono troppo alti. Sul fronte politico, in vista del congresso del Partito Democratico, c’è una sorpresa: nella città che ha premiato l’ex premier con la vittoria al referendum del 4 dicembre, il gruppo del PD a Palazzo Marino consegna la palma virtuale delle primarie a Andrea Orlando. Su 22 consiglieri, ben 9 optano per il ministro della Giustizia, contro 8 che voteranno per Renzi. I due invece voteranno per Emiliano. La sfida sembra far bene al tesseramento, che supera quota 10 mila iscritti facendo segnare un +20% rispetto al 2015.
Questa è Milano oggi, buona lettura.
L’onda rosa invade la città
Alessandra Corica – La Repubblica Milano
Rivoluzione delle tariffe per i servizi d’infanzia. Da 4 a 21 fasce di reddito: i rincari da fine marzo
Rossella Verga – il Corriere della Sera
La nuova sfida di Sala: Milano ha bisogno di case per i giovani
Alessia Gallione – La Repubblica Milano
Lo scenario verso il congresso del partito. Effetto primarie nel PD, Orlando supera Renzi in consiglio comunale
Maurizio Giannattasio – il Corriere della Sera
La sfida gonfia le tessere. Superati i 10mila iscritti.
Andrea Senesi – il Corriere della Sera