le top news su milano, 19 luglio
Buongiorno e buon caffè a tutti.
Dopo le polemiche degli ultimi giorni riguardo all’infattibilità della costruzione della una nuova moschea a Milano, il capo dell’opposizione Stefano Parisi presenta un progetto tutto nuovo sul tema. L’intenzione è quella di creare a settembre un Associazione aperta a tutte le Comunità religiose. A Comune e Prefettura propone l’avvio di un censimento dei luoghi di culto per riconoscere quelli che operano nella legalità. E ancora la creazione di un unità specializzata con esperti, psicologi, agenti formati nell’antiterrorismo che lavori nelle scuole, nelle carceri e nelle periferie. Sala accoglie la proposta a patto che “siamo d’accordo sul fatto che luoghi di culto per altre religioni ci dovranno essere”.
La Regione è disposta a investire 50 milioni di euro nel progetto di una Tax free zone nell’ex area Expo. Ed è lì che si punta a trasferire l’agenzia europea dei medicinali. La città, invece, si candida a istituire il “Distretto affari Milano” e a conquistare oltre all’Autorità bancaria europea anche la Corte di prima istanza del tribunale unificato dei brevetti. Questi sono i fronti di lavoro e i punti del patto che Roberto Maroni e Beppe Sala hanno siglato con il mondo economico e della ricerca.
Questa è Milano oggi, buona lettura.
Ilprogetto “ombra” di Parisi per la moschea
Paola D’Amico, Il Corriere della Sera
Authority europee siglato il patto “Dovremo lottare come per l’Expo”
Andrea Galli, La Repubblica