Buongiorno a tutti, milanesi e non.

Ieri il Consiglio regionale ha bocciato la mozione delle opposizioni che chiedeva le dimissioni di Maroni dopo gli scandali sulla sanità lombarda. Forte la protesta dei consiglieri M5S che hanno interrotto i lavori e sono stati allontanati dall’aula dall’Ufficio di presidenza del Pirellone presieduto da Raffaele Cattaneo, (Ncd), con il divieto di ripresentarsi alla prossima seduta.

Maroni inoltre ha annunciato che si ripresenterà alle elezioni del 2018 mentre domani dovrà presentarsi al processo per induzione indebita per presunte pressioni per far ottenere un lavoro e un viaggio a Tokyo a due sue ex collaboratrici, su progetti legati a Expo 2015.

In vista delle comunali di giugno si scalda sempre di più il clima del Centrosinistra. Dopo l’appoggio di Sel al candidato Sala, Balzani chiede chiarezza su ruoli e liste della coalizione. Vorrebbe infatti un riconoscimento di rilievo all’interno della coalizione in relazione al 34% di elettori che alle primarie l’hanno votata.

Nel Centrodestra Parisi domenica terrà una lezione alla Scuola di formazione politica ed economica della Lega in via Monte Santo, zona Porta Nuova.

Infine la novità del baratto civico per saldare i debiti di imposte e multe con lavori di pubblica utilità come la cura di strade e di verde pubblico. La soluzione è rivolta ai milanesi che, fino al 2013, hanno maturato debiti con Palazzo Marino per almeno 1.500 euro.

Questa è Milano oggi, buona lettura!

 

Maroni schiva la sfiducia e rilancia: mi ricandido

Il centrodestra boccia la mozione delle opposizioni. Il governatore: nel 2018 mi presento alle urne per vincere. Il Pd: sarà una lenta agonia. Bufera in Aula, squalificati i grillini. Cattaneo, Ncd: protesta dai metodi squadristi

Ravizza sul Corriere della Sera

 

Il Consiglio boccia la sfiducia a Maroni, i grillini espulsi rimangono in aula

Via all’iter della nuova legge anticorruzione. “Una foglia di fico” a rischio impugnazione

Montanari su La Repubblica

 

Anche Pisapia al vertice Sala-Balzani. Il vicesindaco detta le sue condizioni

Mr. Expo apre a Sel. L’ex sfidante chiede chiarezza su ruoli e liste: non ho sciolto le riserve

Giannattasio sul Corriere della Sera

 

Balzani vuole il posto di vicesindaco

“Bisogna restituire il giusto protagonismo a coloro che mi hanno votato”. Ma Sala e il Pd non prendono impegni. A sinistra crescono gli appelli e le raccolte firme a favore di una candidatura dell’ex pm Gherardo Colombo

Liso su La Repubblica

 

Comune, lavori utili per saldare i debiti di multe e imposte

Cura di strade e verde per azzerare le pendenza

D’Amico su La Repubblica

 

Parte il baratto civico, multe e tasse arretrate si pagano con le pulizie. Ogni ora vale 10 euro

Carra su La Repubblica