Buongiorno e buon inizio settimana a tutti, milanesi e non.

Dopo quindici anni di lungaggini burocratiche finalmente nasce l’hospice voluto da Bruno Andreoni, primario dell’Istituto Europeo di Oncologia e presidente della Fondazione Luvi (Luogo di vita e di incontro). Nella struttura, ubicata presso la cascina Brandezzata e che verrà inaugurata domani, non solo verranno accolte le persone che si trovano in un momento molto delicato della vita, ma saranno organizzati corsi e master per la ricerca nel campo delle malattie terminali. Elementi che qualificano la nuova struttura come un centro di eccellenza del settore sanitario.

Si profila un futuro universitario per l’area Expo, anche se i nodi da sciogliere sono tanti, a partire dalla ridefinizione degli assetti societari e della governance di Arexpo. C’è chi pensa ad un luogo di tecnologia, digitalizzazione e start up e chi lo vedrebbe bene per favorire la ricerca e l’innovazione in campo agroalimentare. Tante idee insomma ma, per ora, nulla di definitivo, sempre in attesa del vertice del 9 ottobre a Roma. Riparte alla grande invece il quartiere Ripamonti, che si candida a diventare la culla dello smart working meneghino. Sostenibilità, produttività, uffici innovativi e copertura wi-fi sono le chiavi dell’atteso successo dell’area.

Spunta poi il caso occupazioni con Palazzo Marino costretto dal Consiglio di Stato al risarcimento per la questione risalente a più di vent’anni fa e riguardante l’area ex Montedison, le baraccopoli e i terreni inquinati di via Bovisasca. Il tutto con lo spettro che la decisione dei massimi giudici amministrativi possa ripercuotersi su altre aree a rischio.

Poi la politica. Di ritorno da Assisi, il sindaco Giuliano Pisapia striglia il premier. Al meeting organizzato da Sel all’ex Ansaldo il primo cittadino ricorda che la trasparenza deve essere alla base di tutto: quindi primarie senza trucchi e senza accordi sotto banco e candidati che non si scelgono dall’alto. Infine rivolge un invito ai candidati presenti (Fiano e Majorino): chi si candida lo deve fare per migliorare quello che è stato fatto. E continua a ribadire di non volersi ricandidare.

Buona lettura!

 

Policlinico e Ieo l’antica cascina divenya un hospice per dodici malati

La Fondazione Luvi ha dovuto lottare quindici anni per realizzare il prgetto.

Il presidente Andreoni: “Un luogo di vita”.

di Alessandra Corica su La Repubblica

 

Milano, laboratorio di nuovi progetti urbani

Allo studio interventi di valorizzazione e nuove e durature destinazioni per le aree infrastutturate che ospitano i padiglioni Expo

di Nino Amadore su Il Sole 24 ore

 

Nelle vecchie fabbriche nasce il polo delle start up

Undici palazzi su 125mila metri quadrati: lavori al via. Il progetto di Citterio

di Paola D’Amico sul Corriere della Sera

 

Occupazioni, il controllo non tocca ai privati

Il comune aveva ordinato a una società di recintare un’area dopo aver sgomberato gli insediamenti rom. Il Consiglio di Stato condanna Palazzo Marino a risarcire il costo dei lavori: è compito delle istituzioni vigilare

di Gianni Santucci sul Corriere della Sera

 

L’avvertimento di Pisapia a Renzi. “I candidati non si scelgono dall’alto”

Il primo cittadino: intese sottobanco ci rovinerebbero. “Chi correrà si faccia l’esame di coscienza”

di Maurizio Giannattasio sul Corriere della Sera