Buongiorno e buon caffe a tutti, milanesi e non.

L’assessore Pierfrancesco Majorino scende in campo. Durante la serata al teatro Litta “Mi 2016. La partita della città”, l’assessore dichiarerà di volersi candidare alle primarie per la corsa al sindaco di Milano e farà partire la sua campagna, come fece il sindaco Pisapia 5 anni fa nello stesso teatro. Il futuro del Portello è, invece, al centro del dibattito urbanistico. Mentre il Milan ha dato tutte le garanzie sull’agevolazione dei flussi dei tifosi, i residenti della zona sollevano il problema della sicurezza e del pericolo di snaturare la zona. Intanto, la città si è dimostrata impreparata ad affrontare il grande caldo di questi giorni. Il sindaco Pisapia ha criticato l’operato di A2a, invitandola a chiedere scusa ai cittadini per i numerosi blackout e ad “impegnarsi perché non succedano più situazioni del genere”. In ultimo, Expo comincia a far sentire i suoi effetti su Milano: il Duomo ha registrato un aumento del 20% dei flussi turistici rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Gli introiti in eccedenza saranno destinati ai lavori di restauro della cattedrale.

Buona lettura!

 

”Primarie, ora tocca a Majorino. In platea anche sindaco e assessori. Già oltre 600 prenotazioni via Facebook. “Giochiamo la partita per Milano”.

Paola D’Amica su Corriere della Sera        

Portello, tutti contrari allo stadio. Anzi no. “La vita del quartiere sarà stravolta”: s’infiamma la protesta. E il Codacons presenta un esposto in Procura. Ma spunta anche il partito più silenzioso dei favorevoli: “il distretto dello sport è un valore collettivo”.

Elisabetta Andreis su Corriere della Sera

Fiera, ecco perché è stato scelto il Milan “Idea innovativa che dà garanzie future”

Benedini: “Progetto dirompente all’americana. Così ho indotto i concorrenti all’asta”

Elisabetta Andreis su Corriere della Sera

Blackout da calore. Pisapia striglia A2a “Ora chiedete scusa”. La società ha presentato una relazione per spiegare i disservizi. Dovrà anche potenziare il call center

Alessandra Corica sulla Repubblica

L’effetto Expo riempie il Duomo. A maggio e giugno 550 mila visitatori (più 20 per cento rispetto allo scorso anno) hanno pagato il biglietto da 2 euro. L’incasso di 1 millione garantisce alla Veneranda il pagamento del personale aggiuntivo, il resto finanzierà i restauri

Zita Dazzi sulla Repubblica