Buongiorno e buon caffè a tutti, milanesi e non

la settimana si chiude con in primo piano l’allontanamento di quattro aziende al lavoro in ‘piccoli subappalti’ delle linee metropolitane M4 e M5: ovviamente per mafia. Un affare tutto all’italiana, insomma. Una notizia positiva, finalmente, è l’inizio della vendita delle case Aler: sul mercato circa 10mila appartamenti. Poco all’italiana, invece, sono i lavori per il Padiglione Svizzera di Expo, che termineranno il 29 gennaio con una precisione tipica di quelle parti.

Questa è Milano oggi. Buona lettura.

“Metrò, quattro aziende allontanate per mafia”: la Prefettura ha colpito alcune imprese al lavoro in ‘piccoli subappalti’ di M4 e M5. Il Comune: ditte subito estromesse, per la linea blu i problemi erano nel cantiere di scavo Linate-Forlanini.

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“Al via il piano vendita delle case Aler: sul mercato 10mila appartamenti”: una gran parte sarà offerta a chi già ci vive, l’altra andrà all’asta. L’obiettivo è di diminuire i costi dei condomini e raccogliere risorse per la manutenzione degli stabili. L’azienda è disposta ad accollarsi le spese notarili.

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“Padiglione della Svizzera, i lavori termineranno il 29 gennaio”: nel settore dedicato alla Confederazione una mostra dedicata al rapporto tra alimentazione, mente ed emozioni.

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