Si può forse dire che oggi Expo 2015 sia iniziata davvero. O, per lo meno, i milanesi hanno incominciato ad averne un primo assaggio concreto, al di la’ e al di fuori di polemiche, di politica, di indagini. E’ arrivato a Milano, al binario 21 (tristemente famoso), Expoespress, il treno che dal 30 agosto percorre l’Italia per raccontare contenuti e spirito dell’evento degli eventi.
L’abbiamo visitato, perché anche noi un’idea un po’ piu’ concreta ce la volevamo fare. Ecco le impressioni: luci e ombre, come si dice in questi casi. Carrozze dalla grafica allegra e di impatto, ragazze e ragazzi dello staff pieni di sorrisi e di entusiasmo, video esplicativi ben confezionati, interni raffinati. E le luci finiscono qui. Per il resto, molto (troppo) spazio agli sponsor (che c’entra con “nutrire il pianeta” l’area per aspiranti modelle?), soffitti da cui gocciola acqua ( ma questo e’ più un problema di Trenitalia che di Expo), discutibile scelta di maître a’ penser (Antonella Clerici, Riccardo Kakà, Demetrio Albertini…).
Insomma, il primo morso e’ così così. Speriamo che il meglio debba ancora arrivare.