Buongiorno a tutti, milanesi e non.

Critiche da parte dei tecnici di Ncd e Lega per i costi troppo alti della Riforma Maroni sulla Sanità, che vorrebbe l’assunzione di 3 mila medici e infermieri a tempo indeterminato. Angelo Capelli (Ncd) e Fabio Rizzi (Lega) dichiarano: “è insostenibile, bisognerebbe applicare delle misure in base alle risorse di volta in volta disponibili”. Stesso discorso per l’inserimento nei Lea delle cure odontoiatriche, della pet therapy e delle malattie rare. Mercoledì la riforma dovrà essere approvata dalla commissione bilancio. Sempre più dense le nubi sul San Raffaele, che dovrà rinunciare a oltre 2,6 milioni di euro ogni mese, saldati dall’Asl milanese per i rimborsi ricevuti tra il 2011 e il 2013 per operazioni fatte senza rispettare i “requisiti di accreditamento” con equipe mediche non regolarmente costituite. Il caldo da record intasa il pronto soccorso della città con 1200 telefonate nella sola giornata di ieri, in particolare da parte di anziani over 75. Ancora lontani gli accordi sul bilancio in Consiglio comunale con i 1802 emendamenti sul piatto, in maggioranza presentati dalla Lega. Intanto, il Milan alza la posta in gioco per poter costruire lo stadio al Portello e garantisce l’intera copertura dei costi di bonifica dei terreni.

Buona lettura!

La riforma Maroni a secco per i precari degli ospedali. Assunzioni a rischio. L’alt dei tecnici: il piano per tremila medici e infermieri costa troppo. Senza copertura anche l’allargamento delle cure odontoiatriche gratis.

Alessandra Corica su Repubblica.

La Asl congela un tesoretto di san Raffaele

Alessandra Corica su Repubblica

Caldo africano. 1200 chiamate al 118, in crisi i pronto soccorso. Anziani a rischi, boom di richieste 4 mila pazienti in entrata nei reparti di emergenza a Milano e provincia.

Alessandra Corica su Repubblica.it

Bilancio comunale, scontro a oltranza. E ora serve un atto dimenticato.

Paolo d’Amico su Corriere della Sera

Portello, rilancio finale del Milan.I rossoneri aumentano l’offerta per l’affitto dei terreni: pagheremmo tutte le bonifiche. L’impianto sportivo sfida la “città alta” di Vitali. Oggi il verdetto di Fondazione Fiera

Elisabetta Andreis e Giampiero Rossi su Corriere della Sera